Come Superare la Fine di una Relazione con un Narcisista

Non c’è giorno che non senta una persona citare il “narcisismo“, che sembra essere molto di moda tra pazienti e colleghi stessi. “Il mio ex è un narcisista!“, “Mio marito è un narcisista covert“, “Il mio terapeuta mi ha detto che sono un narcisista empaticoeccetera, eccetera. Il mio primo invito, quindi, è quello di evitare di diagnosticare chicchessia. Concentriamoci sulle nostre emozioni e su cosa ci fa stare bene, piuttosto che sull’ipotizzare disturbi di varia natura. Tuttavia, è chiaro che il narcisismo esista, ed è bene definirlo secondo criteri scientifici. In quest’articolo, quindi, andremo a rispondere a due domande: qual è il vero significato della parola “narcisista”? Come superare la fine di una relazione con un narcisista?

Come superare la fine di una relazione con un narcisista
Superare la fine di una relazione con un narcisista, può sembrare impossibile. Ci sono, tuttavia, delle strategie che possono aiutare.

Narcisista: significato

Il DSM-5 – la quinta edizione del manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali – definisce il disturbo narcisistico di personalità all’interno di un quadro caratterizzato da un modello pervasivo di grandiosità, dal bisogno di ammirazione, da mancanza di empatia e sensibilità verso gli altri, dalla necessità di adulazione.

Questo quadro aiuta a comprendere che instaurare una relazione con un partner narcisista potrebbe condurre a delle conseguenze di complessa gestione, da un punto di vista psicologico, da parte di chi le vive.

Sarebbe forse giusto sottolineare come un narcisista usi le relazioni con il proprio partner, più che viverle. Si tratta di relazioni disfunzionali e per uscirne serve determinazione: può essere utile anche il sostegno di uno specialista, laddove si avverta la sensazione di non farcela da soli. Iniziare un percorso potrebbe aiutare a terminare la relazione e potrebbe aiutare anche a gestire le relazioni future con maggior consapevolezza, evitando gli errori del passato.

Come superare la fine di una relazione con un narcisista

Per riuscire a superare la fine di una relazione con un narcisista, è necessario innanzitutto acquisire consapevolezza. Consapevolezza di come questi dia per scontato e sottostimi il partner, facendolo sentire inadeguato, riempiendo il rapporto di un insano egoismo.

Ecco alcuni suggerimenti per superare la rottura con un narcisista:

  • Comprendere che l’essere eccessivamente compiacente e accudente, quasi fino ad annullarsi, non è l’unica modalità relazionale valida. Anzi, spesso questo alimenta il senso di inadeguatezza e instaura un circolo vizioso;
  • Imparare a soppesare le altrui reazioni pensando al proprio benessere, oltre che a quello del partner. Potrebbe aiutare ad esempio spostare il focus su sé stessi, attribuendo anche il giusto peso e prendendo le corrette distanze dalle opinioni altrui, senza necessariamente sentirsi mortificati, sbagliati o inadeguati;
  • Attribuire la giusta importanza ai propri bisogni e alle proprie aspettative, imparando anche a dire di no. Compiacere sempre e comunque, non significa amare meglio e di più. Piuttosto, è importante riuscire ad attribuire a tutte le sfere della propria vita – compresa quella amorosa – le giuste priorità;
  • Cercare delle strategie per lenire le ferite lasciate dal narcisista. Ne risentirà in queste tipologie di relazioni sia l’autostima, che la propria stabilità interiore. Entrambe saranno state minate da quella che spesso viene definita “dipendenza emotiva”. Un buon antidoto, è circondarsi di persone che apprezzino ciò che si è, per quello che si riesce ad offrire in un dato momento. In altre parole, circondarsi di persone che ci fanno sentire accettati, nonostante i nostri limiti. Inoltre, sarà d’aiuto imparare a gioire dei piccoli successi raggiunti nella quotidianità, senza dover per forza avere aspettative irraggiungibili.
  • Il partner narcisista ci conosce, e sa anche quali tasti toccare e in quali momenti per arrivare ad ottenere ciò che vuole, quando vuole e come lo vuole. È in grado di alimentare la dipendenza affettiva, donando la falsa sensazione di essere capiti. In realtà, è una relazione malsana, e come tale va affrontata anche attraverso il no-contact, ossia la cessazione di ogni forma di contatto. Bisogna tagliare qualunque contatto con il partner narcisista, compresi messaggi e social network.

  • Proprio per sua natura, un partner narcisista che viene lasciato, può vivere l’evento come un affronto. Può quindi cercare di riconquistare l’ex con varie strategie, più o meno manipolatorie. Se si è convinti di voler andare avanti, è importante rendersi indisponibili a qualunque contatto. Nessun incontro, bloccare il numero e su tutti i social. Un approccio di questo tipo potrebbe essere utile anche per rielaborare, riflettere in modo libero, senza continue sollecitazioni o richieste da parte dell’ex-partner. 

Rivolgersi ad uno Psicologo per superare la rottura con un narcisista?

Rivolgersi ad uno psicologo che si occupa di relazioni e di elaborazione del lutto in seguito alla fine di una relazione, è infine una scelta sempre opportuna. Un professionista psicologo può aiutare a fare chiarezza, sostenere nei momenti di difficoltà e soprattutto dare strategie concrete per aiutare in una fase difficile. In modo da superarla, e da non ricadere nelle stesse dinamiche dannose. Puoi scrivermi qui per maggiori informazioni su percorsi psicologici che ti aiuteranno a superare la fine di una relazione.

Seguendo questi consigli, iniziando un percorso psicologico, sospendendo i contatti e la relazione, l’attenzione tornerà a focalizzarsi su voi stessi. Inoltre, è bene ricordare che la sensazione di confusione e tristezza che potrebbe presentarsi, va vissuta come una fase del percorso di presa di consapevolezza. Consapevolezza di quanto sia importante ritornare a vivere a pieno la propria vita, senza limitazioni o costrizioni imposte.

N.B. Questo articolo è di approfondimento a "Come superare la fine di una relazione" che contiene tantissime informazioni utili e valide in molteplici casi.
maurizio iengo psicologo

Maurizio Iengo

Psicologo, formatore e consulente. Membro dell'American Psychological Association. Da anni studio e pratico l'ipnosi, oltre ad essere formato nella tecnica EMDR - lo strumento più scientificamente validato per il lavoro sul trauma. Collaboro con Psicohelp, uno dei maggiori portali di terapia di coppia in Italia. Ho un master in Terapia e Clinica del Legame di Coppia e sono autore di vari libri, tra cui "Tornare a Vivere", "il Salvacoppie", "La Trappola della Felicità".

Lascia un commento