Ti è mai capitato di sentire il bisogno di contare gli scalini di una scala o le mattonelle di un pavimento, sentendo di non poterne fare a meno? Oppure di sommare mentalmente i numeri di una targa, cercando di trovarne un senso? Se queste situazioni ti suonano familiari, potresti aver sperimentato l’aritmomania (o arithmomania). L’aritmomania è uno dei più comuni tipi di disturbo ossessivo-compulsivo.
È una manifestazione particolare del DOC che si concentra sui numeri e sul conteggio compulsivo. È un comportamento che può sembrare curioso o addirittura bizzarro a chi non ne soffre, ma per chi lo vive rappresenta una strategia per gestire l’ansia, il senso di colpa o la paura che qualcosa di terribile accada. I numeri diventano un rifugio mentale che però spesso si trasforma in una prigione.
Cos’è l’aritmomania
L’aritmomania si inserisce nel quadro dei disturbi ossessivo-compulsivi, caratterizzati da ossessioni (pensieri intrusivi e ricorrenti) e compulsioni (azioni ripetitive per alleviare l’ansia). In questo caso, il focus è sui numeri: contare, calcolare o eseguire rituali numerici diventa un bisogno irresistibile.
Ecco alcuni esempi:
- Una persona potrebbe contare quante volte tocca un oggetto, sentendo che deve farlo sempre nello stesso modo, altrimenti succederà qualcosa di brutto.
- Potrebbe sommare i numeri delle targhe delle auto, cercando una cifra “giusta” per calmarsi.
- Potrebbe essere ossessionata da specifici numeri, evitando quelli considerati “sfortunati” o utilizzando sempre quelli “fortunati”.
Anche se queste azioni possono sembrare insignificanti, per chi soffre di aritmomania rappresentano spesso una lotta quotidiana che consuma tempo ed energia e interferisce con la vita personale, lavorativa e sociale.
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Sintomi comuni dell’aritmomania
Conteggio compulsivo
Chi soffre di aritmomania si ritrova spesso a contare oggetti o azioni in modo ripetitivo, con lo scopo di alleviare l’ansia o soddisfare un bisogno interiore. Questo comportamento si manifesta in attività quotidiane apparentemente banali, come contare i passi, quante volte si sfrega lo spazzolino sui denti, o il numero di lettere di una parola. Questo rende estremamente frustrante anche compiti che dovrebbero essere semplici.
Ossessione matematica
Le persone con aritmomania possono trascorrere molto tempo impegnate in attività matematiche. Questo include calcoli ripetuti e non necessari, che distraggono da altre responsabilità o obiettivi. Ad esempio, sommare ripetutamente i numeri delle targhe delle auto può interferire con la concentrazione sul lavoro o su attività importanti.
Evitamento e frustrazione
Molte persone sperimentano un’intensa frustrazione quando non riescono a completare i propri rituali numerici o quando sono costrette a interromperli. Questa difficoltà può portare a evitare situazioni sociali, per paura di essere osservate o criticate a causa delle proprie ossessioni numeriche. Alcuni evitano cose o situazioni a causa dei numeri stessi.
Ad esempio, chi soffre di aritmomania, potrebbe evitare di recarsi a casa di una persona cara perché dovrebbe salire un numero di gradini che non è un multiplo di 3. O sentire l’esigenza di mangiare solo un certo numero di elementi nel cibo, come un numero preciso di ciliegie. Questo talvolta genera un evitamento dei cibi che non possono essere contati agevolmente (ad esempio il riso).
Ansia e stress
L’aritmomania è spesso accompagnata da una forte ansia, che si intensifica quando la persona sente il bisogno di contare o di eseguire calcoli, ma non riesce a farlo. Questa impossibilità può generare sentimenti di stress elevato, con un circolo vizioso che alimenta ulteriormente l’ossessione.
Impatto dell’aritmomania sulla vita quotidiana
I sintomi dell’aritmomania possono causare disagi in diversi ambiti della vita. La compulsione al conteggio, ad esempio, può portare a mancare appuntamenti, peggiorare il rendimento scolastico o lavorativo e compromettere le relazioni sociali. Molte persone dedicano un tempo eccessivo ai loro rituali, interrompendo le loro routine quotidiane e rendendo difficile portare a termine compiti importanti.
Fattori genetici e ambientali
Le origini dell’aritmomania non sono ancora del tutto comprese, ma sembra che vi siano contributi sia genetici che ambientali. Un’eredità familiare di DOC o di altri disturbi d’ansia può aumentare la predisposizione. Allo stesso tempo, eventi di vita stressanti o fattori ambientali possono scatenare o peggiorare la condizione. La comprensione di queste influenze è fondamentale per sviluppare approcci terapeutici mirati.
Perché contiamo? La funzione del DOC secondo la classificazione strategica
L’aritmomania, come tutti i disturbi ossessivo-compulsivi, può essere interpretata secondo una classificazione strategica, che individua tre principali funzioni del comportamento ossessivo-compulsivo: preventiva, propiziatoria e riparatoria.
- Funzione preventiva
In questo caso, il conteggio serve a evitare che accada qualcosa di temuto. Per esempio, una persona potrebbe contare le scale ogni volta che le sale, convinta che, se non lo facesse, potrebbe succedere un incidente a qualcuno che ama.
Marta, per esempio, conta ogni gradino mentre porta sua figlia a scuola, pensando che questo gesto possa scongiurare un eventuale incidente. - Funzione propiziatoria
Qui il conteggio è visto come un modo per “preparare” qualcosa di positivo. Ad esempio, contare fino a un determinato numero prima di fare una telefonata importante potrebbe dare la sensazione di garantirne il successo.
Giovanni, prima di una riunione, somma mentalmente i numeri della data del giorno per convincersi che sarà una giornata proficua. - Funzione riparatoria
In questo caso, il rituale numerico è un tentativo di correggere o riparare qualcosa che si sente di aver sbagliato. Una persona potrebbe contare quante volte tocca una penna per bilanciare un’azione precedente che ritiene “sbagliata”.
Elisa, ad esempio, ripete il calcolo delle targhe delle auto che vede, pensando che se ottiene un numero pari, “riparerà” al fatto di aver avuto pensieri aggressivi verso qualcuno.
Capire quale funzione svolge l’aritmomania in una determinata persona può aiutare a personalizzare il trattamento e a comprendere meglio i meccanismi che la alimentano.
Impatti sulla vita quotidiana
L’aritmomania può avere effetti profondi su vari aspetti della vita:
- Relazioni personali: La necessità di completare i rituali numerici può portare una persona a isolarsi o a evitare situazioni sociali per paura di essere interrotta.
- Prestazioni lavorative o scolastiche: I rituali possono consumare così tanto tempo ed energia da compromettere la capacità di concentrarsi su compiti importanti.
- Benessere emotivo: L’ansia costante e la frustrazione per non riuscire a controllare questi comportamenti possono sfociare in depressione.
Trattamento dell’aritmomania
Fortunatamente, esistono interventi efficaci: l’aritmomania può essere trattata con successo. Se desideri più informazioni, contattami senza impegno per capire come poterti aiutare.
Due esercizi per l’aritmomania
Le manifestazioni dell’aritmomania sono svariate, così come i nostri comportamenti che rinforzano il problema. Tuttavia, a titolo di esempio, possiamo immaginare uno scenario in cui Marco ha bisogno di contare i passi che fa da casa all’auto, e poi dall’auto a lavoro.
In questo caso, potremmo immaginare di:
- Alterare il modo in cui si è abituato a camminare e contare. Ad esempio, si potrebbe dire a Marco di fermarsi a ogni passo, per ripetere in mente il numero dei passi fatti fino ad allora per tre volte (o un numero per lui “favorevole”). Oppure, di contare a multipli di due, o di tre, per poi dividere di nuovo il totale una volta arrivato a destinazione.
- Sbagliare intenzionalmente il conteggio. Ad esempio, invece di contare 1-2-3-4, contare 1-2-3-5. Introdurre, in altre parole, una piccola violazione nel suo rituale.
Domande frequenti sull’aritmomania
1. L’aritmomania è una condizione rara?
No, anzi: è molto comune. Molte persone con DOC manifestano sintomi legati al contare o a delle particolari preferenze o avversioni per i numeri.
2. Posso superare l’aritmomania senza farmaci?
Certo!
3. Perché alcune persone sono ossessionate da certi numeri?
Questa ossessione può dipendere da significati personali o culturali attribuiti a specifici numeri, oppure dal loro ruolo nei rituali ossessivi.
4. L’aritmomania è sempre legata al DOC?
Non sempre. In quest’articolo ci siamo concentrati sull’aritmomania come manifestazione del disturbo ossessivo-compulsivo. Tuttavia, può comparire in altri disturbi, come quelli dello spettro autistico.
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